Ieratici: differenze tra le versioni
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Alcuni sono uomini d'armi, atre mistiche ed incantatrici, ma una cosa accomuna tutti gli Ieratici: il dono di Ankhensenamun. | Alcuni sono uomini d'armi, atre mistiche ed incantatrici, ma una cosa accomuna tutti gli Ieratici: il dono di Ankhensenamun. | ||
Nessuno ne conosce l'esatta natura, ma ciò che è certo è che esso dona una bellezza innaturale e, forse proprio in virtù di questa, gli Ieratici sono in grado di piegare alla propria volontà pressoché chiunque. All'interno della Città delle Catene, sono temuti più dell' [[Orda]] e, durante le rare occasioni in cui lasciano i loro palazzi, il ricordo della loro presenza permane per anni. Gli uomini sono maestri di strategia e profondi conoscitori della storia e delle leggende, le donne sono grandi manipolatrici e maestre dell' inganno. Si dice che chi condivide il proprio letto con gli Ieratici, sia destinato ad uccidersi per la disperazione dell'inevitabile abbandono. | |||
Versione attuale delle 22:40, 2 feb 2025
Gli adepti e servitori di Ankhensenamun, sono uomini e donne che hanno votato la loro stessa esistenza alla Figlia di Nagash, Signora della Città delle Catene.
Alcuni sono uomini d'armi, atre mistiche ed incantatrici, ma una cosa accomuna tutti gli Ieratici: il dono di Ankhensenamun.
Nessuno ne conosce l'esatta natura, ma ciò che è certo è che esso dona una bellezza innaturale e, forse proprio in virtù di questa, gli Ieratici sono in grado di piegare alla propria volontà pressoché chiunque. All'interno della Città delle Catene, sono temuti più dell' Orda e, durante le rare occasioni in cui lasciano i loro palazzi, il ricordo della loro presenza permane per anni. Gli uomini sono maestri di strategia e profondi conoscitori della storia e delle leggende, le donne sono grandi manipolatrici e maestre dell' inganno. Si dice che chi condivide il proprio letto con gli Ieratici, sia destinato ad uccidersi per la disperazione dell'inevitabile abbandono.
