2025 05 15 Sessione
Location
Locanda del Dao Triste
Png
-i personaggi con cui si è interagito
Krick
Laimar
Nuove cose da fare
obiettivi aggiunti nella sessione corrente
Questa sezione è visibile solo ai giocatori.
Sessione
Andiamo da Laimar per prendere la mappa delle secche.
Laimar ha pronta la mappa e in cambio vuole una mappa di Coscar per raggiungere la nostra crystal sphere, visto che noi non ce l’abbiamo propone un patto che ci dà un mese per dargliela (tempo della città d’Ottone).
Ci accompagna davanti ad un palazzo efreet, ci apre un Dao che chiede se dobbiamo fare un patto.
L’interno è tutto in metallo, mobili e cuscini compresi. Una decina di dao è impegnata a lucidare tutte le superfici.
La temperatura è molto più alta di quella esterna, una casa calda è un segno di potenza per gli efreet.
Un dao non vestito da schiavo ci dice che siamo attesi.
Entriamo in un enorme salone d’ottone, un blocco di ottone fa da tavolo, un grande efreeti di 3 metri è nella stanza.
Laimar si rivolge a lui con tre titoli: Pascià Emir Satrap
Ci chiede i nomi e li scrive su un enorme libro di metallo. Scrive anche le condizioni del contratto: Laimar ci dà una mappa subito e noi gliene dobbiamo dare una entro 120 cicli di qui (direttamente o tramite messo).
Ciascuno di noi vede quanto scritto nella sua lingua nativa.
Il pascià si chiama: Shuyookh ibn Malik
Bong insiste che sul contratto il nome del drow venga scritto in modo esplicito non solo come “il biondo” ma come Laimar.
Il non rispettare il patto porta ad alcuni secoli di servitù per il pascià, il patto si estingue con la morte.
Confermiamo il testo del patto e l’efreeti prende un grosso anello e lo usa per sigillare il contratto(con un wish).
Il contratto costa 20000 Gp metà li paghiamo noi e metà l’elfo.
Usciamo e andiamo dal fabbro per ritirare la spada di Vankar.
Quando arriviamo il nano ci vede e dice al cliente già nel negozio che chiude per due cicli, ci fa cenno dí entrare.
Ci dicono che la spada ha enormi poteri ed è abitata.
L’anima che la abita era un elfo selvaggio, non si sa di che mondo, forse del nostro, ha combattuto contro giganti del fuoco e diavoli, gli elfi erano schiavi e lui li ha liberati. Non ha fatto una bella fine ma quando è morto la sua anima si è fusa con la sua spada che lui stesso aveva forgiato.
Il nano chiede al fabbro umano di spiegare quali siano i poteri della spada, ci dice anche che la spada vuole parlare com Vankar.
La forgia nel negozio è una forgia dei nani, Vankar ne parla con il nano fabbro e dice che lui vuole riaccendere le forge nel nostro momdo. Il nano dice che la forgia l’ha costruita lui usando il fuoco del sultano.
